Da Olbia a Cagliari, 470 km in bici per AIL
Alessio, Fabio e Gabriele sono tre giovani di Pavia che hanno trasformato la loro passione per la bici in un progetto solidale, attraversando la Sardegna e percorrendo 470 chilometri in quattro giorni. L’iniziativa “Pedalando per bene” aveva come obiettivo quello di raccogliere almeno un euro da destinare ad AIL per ogni chilometro percorso. Ancora prima della partenza, la raccolta aveva superato la cifra fissata, dimostrando che ogni chilometro può diventare speranza, futuro e impegno condiviso contro i tumori del sangue!
Quella che era nata come una passione tra amici, con viaggi in bicicletta affrontati per divertimento e spirito di avventura, si è trasformata in un progetto solidale capace di unire sport e ricerca. Alessio, Fabio e Gabriele, tre giovani di 25 anni originari di Pavia, hanno attraversato la Sardegna da Olbia a Cagliari in quattro giorni, percorrendo 470 chilometri lungo la costa orientale.
L’iniziativa, battezzata “Pedalando per bene”, aveva un obiettivo semplice ma significativo: raccogliere almeno un euro per ogni chilometro percorso, da destinare ad AIL. La risposta non si è fatta attendere: ancora prima della partenza, la raccolta aveva già superato la cifra fissata, grazie al contributo di amici, familiari e sostenitori che hanno scelto di pedalare idealmente al loro fianco.
«Abbiamo deciso di dare un risvolto benefico a ciò che amiamo fare. Non è solo un’avventura, ma un modo per contribuire alla ricerca che può cambiare la vita di tutti, la nostra e quella delle prossime generazioni», hanno raccontato i tre ragazzi. E ancora: «Pedalare è faticoso, ma lo è molto di più affrontare i tumori del sangue senza armi adeguate».
Il loro viaggio non è stato solo una sfida sportiva, ma una testimonianza di quanto anche una passione personale possa diventare un gesto di solidarietà. Con la loro determinazione, Alessio, Fabio e Gabriele hanno dimostrato che ogni chilometro può diventare speranza, futuro e impegno condiviso contro i tumori del sangue.
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